Consigli elettrodomestici: perché seguirli per una lunga durata
È impossibile immaginare una casa senza elettrodomestici. Grazie a lavatrice, frigorifero, lavastoviglie e tanti altri strumenti tecnologici, possiamo dimenticarci la fatica delle faccende di casa e dedicarci ad altre attività di certo più piacevoli.
Ma cosa accadrebbe se tutti gli elettrodomestici smettessero di funzionare all’improvviso?
Proprio per scongiurare questa orribile eventualità, devi tenere presente che gli elettrodomestici hanno bisogno di una costante e regolare manutenzione perché, a causa dell’uso frequente, si logorano molto facilmente e alcuni dei loro delicati componenti sono maggiormente soggetti ad usura, e per questo è consigliato seguire dei consigli per elettrodomestici, così da poterne allungare la vita.
A rendere le cose più difficili, inoltre, è l’obsolescenza programmata dei dispositivi che le case costruttrici adottano per limitare o ridurre il ciclo di vita degli elettrodomestici e favorire il mercato. Ad esempio, dopo un certo numero di usi, la lavatrice potrà smettere di funzionare in modo efficiente e ciò ti spingerà a comprarne una nuova. Se, però, seguirai i consigli in questo articolo, potrai far durare più a lungo i tuoi elettrodomestici e ridurre anche il consumo di elettricità.
Frigoriferi e congelatori
Essendo sempre acceso, il frigorifero è l’elettrodomestico che si usura di più. Normalmente ha una vita media di circa 10 anni ma, seguendo qualche consiglio, è possibile allungarla e provare a risparmiare anche sui consumi dell’energia elettrica.
Innanzitutto, il frigorifero deve essere posizionato ad almeno 10 centimetri dalla parete, cosicché l’aria possa circolare liberamente e il calore venga espulso facilmente dal retro. In questo modo il motore non si surriscalderà, rischiando di bruciarsi prima del dovuto.
È importante anche evitare di mettere in frigo pietanze calde o pentole ancora fumanti. La temperatura interna si alzerebbe improvvisamente e l’apparecchio sarebbe sovraccaricato di lavoro. Lo shock termico porterebbe poi alla formazione di condensa e ghiaccio sulle pareti, oltre a nuocere alla conservazione degli alimenti. Pertanto, fai raffreddare i piatti a temperatura ambiente e, soltanto dopo, puoi provvedere a conservarli.
Pulisci i ripiani, le pareti e le chiusure ermetiche del frigorifero almeno una volta al mese. Per eliminare lo sporco in profondità, puoi usare un panno inumidito con acqua e aceto. Un bicchierino con del bicarbonato in polvere, invece, è utile per neutralizzare i cattivi odori.
Lavastoviglie
Se non soggetta a manutenzione periodica, anche la lavastoviglie può creare fastidi sul lungo termine e smettere di funzionare improvvisamente.
Un consiglio da seguire molto attentamente è non inserire piatti e stoviglie molto sporchi, con ancora residui di cibo. Nonostante i produttori dicano spesso il contrario, questo porta all’otturazione del filtro e al blocco dello scarico. Perciò, prima di posizionare i piatti all’interno dell’elettrodomestico, svuotali nella spazzatura pulendoli con un tovagliolo. Almeno ogni settimana pulisci anche il filtro sotto l’acqua corrente aiutandoti con uno spazzolino.
Se dopo il lavaggio le pentole sono ancora incrostate, gli ugelli delle pale erogatrici potrebbero essere ostruiti, magari a causa della durezza dell’acqua. Nel caso, prova a liberarli con l’anticalcare e uno spillo sottile.
Di tanto in tanto, esegui un lavaggio di pulizia con un buon prodotto per la cura della lavastoviglie.
Lavatrice
La lavatrice richiede maggiori cure e manutenzione. Il componente più importante è il filtro, nel quale si accumulano spesso sporcizia e residui di lavaggio. Per evitare il blocco dello scarico dell’acqua, il filtro deve essere controllato e pulito abbastanza regolarmente.
Per non avere cattivi odori, dopo ogni lavaggio è importante asciugare le guarnizioni con una pezzuola e rimuovere gli eventuali sedimenti che vi si possono depositare, e lasciare l’oblò aperto così che il cestello possa asciugarsi.
Con una frequenza almeno mensile, bisogna fare un lavaggio a vuoto ad alta temperatura, meglio se con candeggina per detergere e disinfettare a fondo.
Anche il cassetto dei detersivi deve essere pulito abitualmente, perché spesso i saponi e gli ammorbidenti tendono a solidificarsi impedendo poi una corretta immissione nel cestello. Attenzione a non usare più detersivo di quanto sia necessario, così da non farlo accumulare nello scarico.
Per scongiurare rotture del motore, è fondamentale che la lavatrice sia posta perfettamente in piano (puoi regolare i piedini per una maggior precisione) ed evitare sbilanciamenti mentre è in funzione: per prolungarne la vita, attivala solo quando è a pieno carico e non usare giri di centrifuga troppo alti (oltre i 1000/1200 giri al minuto). Ricorda che puoi lavare benissimo a basse temperature.