MacOS Catalina le novità rispetto a Mojave e compatibilità

Il nuovo sistema operativo macOS Catalina è alle porte e la curiosità è tanta nel conoscere le nuove funzioni e le differenze con il precedente sistema macOS Mojave. Le nuove funzionalità si preannunciano interessanti, la più conosciuta è la possibilità di utilizzare un iPad come secondo schermo, oltre alle nuove app di Musica e TV. Su MacOS Catalina le novità che non ti aspetti, ma queste funzioni saranno motivo sufficiente per passare al nuovo sistema operativo quando arriverà in autunno?
MacOS Catalina le novità del nuovo sistema operativo
Quest’autunno Catalina porterà alcune nuove fantastiche funzionalità sul Mac, come la possibilità di utilizzare un iPad come secondo schermo oltre a nuove app per separare le quelle musicali e TV, ma scoprirai anche la scomparsa di iTunes e delle app a 32 bit.
Devo passare a macOS Catalina o restare a macOS Mojave?
Nel mese di giugno 2019 Apple ha annunciato i dettagli del suo prossimo sistema operativo per Mac, che si chiamerà Catalina. La società ha rivelato che molte nuove funzionalità saranno introdotti nei nostri Mac, insieme ad alcune modifiche che favoriranno il passaggio di più app di terze parti da iOS al Mac. Ci saranno nuovi miglioramenti alle app esistenti, alcune “nuove”, altre mirate alla privacy e alla sicurezza.
Tutte queste nuove funzioni si riveleranno molto interessanti, ma sarà sufficiente per aggiornare il tuo Mac a Catalina quando sarà il momento, e rinunciare a supportare le app a 32 bit? Continua a leggere per scoprire se Catalina sarà un aggiornamento degno di Mojave.
Confronto tra Mojave e Catalina
Mojave ha apportato un grande cambiamento all’interfaccia del Mac con l’introduzione di Dark Mode. La modalità oscura di Mojave ha abbassato il colore su ogni elemento dell’interfaccia a livello di sistema. E’ una caratteristica molto nota per coloro che lavorano in ambienti più scuri e per i designer che desiderano menu che si dissolvono in secondo piano mentre lavorano sulle immagini.

In Catalina non ci sono nuovi miglioramenti alla modalità Dark – almeno nessuno di cui siamo a conoscenza, ma ci sono alcune nuove interessanti funzionalità relative all’accessibilità: sarà possibile scegliere tra nuove opzioni di filtro colore che potrebbero rendere lo schermo più semplice da leggere.
L’altro grande cambiamento arrivato con Mojave è stato il Desktop Stacks, che aiuta a ripulire i desktop troppo pieni di documenti. Di conseguenza, invece di avere 100 screenshot salvati sul desktop, tutti gli screenshot saranno salvati in una Stacks (una sorta di cartella). Se vuoi trovare lo screenshot che hai appena scattato, fai clic sulla Screenshots Stack. Lo stesso vale per le immagini, i PDF e per gli altri tipi di file che potresti aver scaricato sul desktop.
Dato che la maggior parte di noi archivia tutto sul desktop – specialmente dal momento che puoi sincronizzare il tuo desktop con iCloud (una funzionalità che è arrivata con Sierra) – questo ci aiuta a organizzare tutto un po’ meglio.
In Catalina non esiste una funzionalità relativa alle organizzazioni desktop simile a quello di Mojave, ma ci sono altre funzionalità altrettanto interessanti che potrebbero trasformare il modo di lavorare.
Una nuova funzionalità ti consentirà di estendere il tuo desktop ad un secondo schermo, che non è una novità, ma la novità è il fatto che il secondo schermo può essere il tuo iPad.
Se possiedi un iPad (e se non pensi che questa funzione potrebbe essere un buon motivo per acquistarne uno) potrai specchiare lo schermo del tuo Mac sullo schermo dell’iPad, o usare il display dell’iPad come secondo schermo, estendendo il tuo spazio di lavoro. Sarai anche in grado di utilizzare l’iPad e una Pencil Apple in un modo simile a come potresti utilizzare una tavoletta grafica. Questa è un aspetto innovativo.

Per utilizzare l’iPad come secondo schermo è sufficiente collegarlo al Mac con un cavo oppure collegarlo in modalità wireless tramite Bluetooth (la portata massima è di 10 metri). Dovrai anche accedere allo stesso account iCloud su entrambi i dispositivi.
Una delle cose migliori di questa abilità – che Apple chiama Sidecar – è di poter sfruttare il touch screen sull’iPad mentre usi macOS. Un modo in cui potresti usarlo è quando contrassegni un’immagine o un PDF. Questa funzione si avvicina molto alla possibilità di avere un touch screen sul Mac.
Se Sidecar ti consente di eseguire macOS sul tuo iPad, a patto che sei a meno di 10 metri dal tuo iPad, non significa che puoi eseguire iOS sul tuo Mac – non funziona nella direzione opposta. Tuttavia, ci sono altre modifiche che si spera possano essere introdotte per consentire a molte delle app iOS ad essere utilizzate sul Mac e ne parleremo dopo.
Le App in Catalina vs Mojave
Il progetto Catalyst è la strategia di Apple per far sì che gli sviluppatori iOS possano iniziare a trasferire le loro app anche sul Mac. Fino ad ora la quantità di tempo e denaro impegnato nella creazione di due tipi di app diverse, una per iOS e una per Mac, ha significato che gli sviluppatori si sono concentrati solo su iOS in quanto più redditizio e popolare. Alcuni sviluppatori inizialmente hanno creato due app separate e poi hanno abbandonato l’app Mac a causa del lavoro complesso e meno remunerato.
Apple sta introducendo un modo semplice per gli sviluppatori di trasferire le loro app sul Mac. Questo dovrebbe significare che quando macOS Catalina arriverà, un certo numero di app di terze parti arriveranno con esso sul Mac. Quindi, anche se non è esattamente una caratteristica di Catalina, l’arrivo del nuovo sistema operativo sta aprendo la strada ad altre app per Mac.
Il progetto Catalyst aveva in realtà una sorta di funzione pratica in Mojave, anche se all’epoca era conosciuta come Marzapane. Apple l’ha utilizzata per trasferire alcune delle sue app iOS sul Mac, quindi abbiamo visto News, Stock, Home e altre app iOS arrivare sul Mac nel 2018. Queste simulazioni hanno funzionato bene, quindi abbiamo grandi speranze per le nuove app in Catalina.
Parlando di app, segnaliamo come Apple sta migliorando alcune sue app esistenti e l’aggiunta di alcune nuove app sul Mac.
Ci sono tre “nuove” app di intrattenimento che arrivano sul Mac con Catalina. Diciamo “nuovo” ma sono familiari per il sistema iOS: Musica, TV e Podcast. Queste tre app sostituiranno in qualche modo l’invecchiato gestore dei media di macOS: iTunes.

Esatto: in Catalina iTunes non ci sarà più. Ma non temere, tutta la tua musica verrà trasferita nell’app Musica, dove godrà di un’esistenza meno ingombrante. iTunes stava diventando troppo pieno di funzioni, aveva troppi compiti. Apple ha deciso che era abbastanza ed ha revisionato il tutto.
La tua libreria musicale e (se ti abboni) Apple Music sarà accessibile tramite un’interfaccia più user-friendly nell’app Musica, mentre la sincronizzazione del tuo iPhone o iPad con il tuo Mac verrà effettuata tramite il Finder. L’app TV sarà la casa di tutti i film e mostrerà lo store sul tuo Mac, così diventerà anche il posto dove andare per accedere a tutti i servizi dei tuoi canali Apple dedicati e i contenuti di Apple TV +, disponibili nel prossimo anno. Siamo un po’ meno entusiasti di Podcast, ma a quanto pare ce ne sono 700.000 da scoprire.
Ci sono molti altri miglioramenti che arrivano con le app in Catalina. Ovviamente questi si basano sulle app già disponibili in Mojave. Un’applicazione che sta ottenendo un buon aggiornamento basato su Mac è Find My.
Trova Il mio iPhone è un servizio utile per localizzare un iPhone perso o rubato (e cancellarlo in modo che non ci siano rischi per i tuoi dati che finiscono nelle mani sbagliate). Può anche essere utilizzato allo stesso modo per individuare Apple Watch, iPad e Mac persi. Trova Il mio iPhone è in circolazione da anni, ma sta ottenendo alcune utili nuove funzionalità focalizzate su Mac in Catalina.
Il cambiamento più ovvio è che in Catalina Find My perderà il nome “iPhone”, ma molto più importante, sarà la funzione introdotta per rintracciare un Mac smarrito o rubato anche se è addormentato e offline. Il servizio Find My traccia il tuo Mac utilizzando i beacon Bluetooth, in pratica i Mac vicini saranno in grado di rilevare il tuo Mac tramite Bluetooth, e sarà in grado di comunicarti la sua posizione.
È fantastico se hai appena lasciato il tuo Mac in ufficio, ma se è stato rubato hai un’altra nuova funzione: Activation Lock. Ciò significa che un ladro non ha nemmeno la possibilità di avviare il tuo Mac – solo tu puoi attivare il Mac con la tua password. La funzione sarà disponibile solo su Mac con chip T2 (quindi MacBook Pro (2018/2019), iMac Pro, Mac mini (2018), MacBook Air (2018).

Ci sono molte altre app che ottengono miglioramenti in Catalina. Probabilmente sarà una questione di preferenze personali. Se preferisci la versione meno recente dell’app a quella attuale. Alcune volte i cambiamenti non vanno giù bene, altre volte il cambiamento è sicuramente in meglio. Fino a quando non useremo queste app, rimarremo dubbiosi sul fatto se i miglioramenti siano positivi o meno.
- L’app Foto otterrà una revisione dell’interfaccia per mostrare meglio le tue immagini.
- Mail acquisisce una caratteristica che la rende più facile per cancellare l’iscrizione e bloccare gli utenti.
- Note acquisisce una vista Galleria e il riconoscimento dei caratteri in modo da poter cercare le parole che appaiono nei documenti scansionati. E le liste di controllo possono essere deselezionate in modo da poterle usare di nuovo.
- Safari riceverà anche un aggiornamento, ma gli aggiornamenti di Safari sono solitamente disponibili anche nelle versioni precedenti del sistema operativo.
Compatibilità
I requisiti di sistema per macOS 10.15 Catalina sono molto simili a Mojave, con un paio di eccezioni. Mojave ha supportato i modelli Mac Pro della metà del 2010 o della metà del 2012 con un processore grafico compatibile con Metal, sfortunatamente Catalina non supporta i precedenti Mac Pro.
Catalina è supportato dai seguenti Mac:
- Modelli MacBook dall’inizio del 2015 o successivi
- Modelli MacBook Air da metà 2012 o successivi
- Modelli MacBook Pro da metà 2012 o successivi
- Mac mini modelli dalla fine del 2012 o successivi
- Modelli iMac dalla fine del 2012 o successivi
- iMac Pro (tutti i modelli)
- Modelli Mac Pro dalla fine del 2013
L’altro problema in termini di compatibilità potrebbe essere per le tue app di terze parti, specialmente se sono piuttosto vecchie. Questo perché Catalina non supporterà le app a 32 bit, quindi se usi ancora un’applicazione a 32 bit dovrai aggiornare o eseguire Catalina in un volume separato sul tuo Mac e Mojave in un altro.
Conclusione
Le novità che porterà il nuovo sistema macOS Catalina e le brillanti funzionalità sul Mac, saranno un motivo valido per farti decidere di aggiornare l’attuale Mojave?
La caratteristica principale che ti offre la possibilità di utilizzare un iPad come secondo schermo è stato possibile anche prima grazie a software di terze parti, ma l’implementazione di Apple sembra eccellente e semplice da utilizzare, oltre ad aiutare Apple a vendere qualche iPad in più.
Se hai bisogno di app a 32 bit, probabilmente non vorrai aggiornarlo, ma se vivi nel 21° secolo non c’è motivo di non considerare l’aggiornamento quando Catalina arriverà quest’anno, dopo tutto sarà gratis.
Gentilissimo Simone, innanzitutto complimenti per le guide! esaustive e ben fatte! grazie proprio a queste ho installato con successo e funziona alla perfezione Mojave sul mio pc con Virtual Box.
Una curiosità, ho installato la versione APFS, mi propone di aggiornare a Catalina, ci ho provato due volte ma va in errore, non capisco bene perchè e da cosa dipenda, curiosando in rete mi sembra di aver capito che devo montare un nuovo volume per far fare l’update ma non riesco, sarebbe cosi gentile da provare e magari fornirci una nuova guida su come aggiornare a Catalina?
Un caro saluto e complimenti davvero per le guide!