Ottenere permessi di root su Samsung Galaxy A5 2017
Lo scorso febbraio, Samsung ha presentato il Samsung Galaxy A5 2017. Si tratta del nuovo smartphone medio di gamma pensato dalla casa coreana per affiancare il Samsung Galaxy S8 nel corso del 2017. Contrariamente a quanto si possa immaginare, è stato commercializzato con Android 6.0 Marshmallow, ma un aggiornamento ad Android 7.0 Nougat è stato promesso dall’azienda. Se hai acquistato il dispositivo in questione, di seguito vorrei mostrarti come ottenere i permessi di root su Samsung Galaxy A5 2017 con Android Marshmallow.
Se non conosci i benefici dei permessi di root, ti consiglio di leggere l’articolo permessi di root Android: 10 motivi per averli. L’installazione di una custom recovery è indispensabile per ottenere i permessi di root. Pertanto, se ancora non è presente sul tuo dispositivo, leggi come installare TWRP Recovery su Samsung Galaxy A5 2017 con Android Marshmallow. Tramite di essa potrai non solo ottenere facilmente i permessi di root, ma anche installare una nuova ROM non autorizzata dal produttore. I benefici di una custom recovery, in accoppiata ai permessi di root, sono molteplici. Potrai, ad esempio, eliminare tutte le app che vengono preinstallate di default sullo smartphone. Se vuoi ottenere il massimo dal tuo smartphone, procedi con l’installazione della TWRP Recovery su Samsung Galaxy A5 2017 con Android Marshmallow.
Ottenere permessi di root su Samsung Galaxy A5 2017 con Android Marshmallow
Pre-Requisiti
- Controlla che il modello del tuo Samsung Galaxy A5 2017 sia SM-A520F. Puoi verificarlo andando in Impostazioni e poi su Info dispositivo.
- La percentuale della batteria deve essere almeno al 50%.
- Assicurati di avere eseguito una copia di backup di tutti i tuoi dati in caso di necessità.
- La versione di Android deve essere la 6.0.1 Marshmallow.
- Devi avere TWRP Recovery installata sullo smartphone – Link guida.
- Scarica il file SuperSu, necessario per ottenere i permessi di root – Link download.
Guida
Dopo avere eseguito il backup del tuo smartphone e scaricato tutto l’occorrente, puoi procedere con la guida per ottenere i permessi di root su Samsung Galaxy A5 2017. Non dovresti correre alcun rischio se segui attentamente tutti i passaggi. Nonostante ciò, Guideitech non è responsabili di eventuali danni provocati al dispositivo.
- Copia il file BETA-SuperSU-v2.74-2-20160519174328.zip scaricato in precedenza, nella memoria interna del tuo smartphone.
- Spegni il dispositivo ed avvialo in modalità TWRP Recovery. Per farlo, tieni premuti i tasti Volume Su + Home + Power
- Nella TWRP Recovery seleziona Wipe -> Advanced Wipe -> Select Cache Data.
- Ora ritorna alla schermata principale e seleziona Install.
- Seleziona il file della SuperSu che hai trasferito in precedenza e confermane l’installazione.
Al termine dell’installazione, riavvia lo smartphone selezionando Reboot System now.
Ora ti consiglio di verificare se sono presenti i permessi di root sul tuo smartphone. Per farlo installa dal Google Play Store l’app gratuita Root Checker, che effettuerà il controllo dei permessi sul tuo dispositivo. Se dovessi riscontrare problemi, faccelo sapere tramite i commenti di questo articolo.
Ciao ho un A5 2017 dual sim. Volevo sapere se la procedura è valida anche per la doppia scheda. Grazie per il tuo articolo e una tua risposta.
Ciao, se il modello del tuo smartphone è SM-A520F allora la guida è compatibile.
Ciao avrei bisogno di aiuto con il mio Smartphone Samsung galaxy A5 2017… Come posso contattarti?
Ciao, qual è il problema?
Salve.
Ho letto il tuo articolo e vorrei metterlo in pratica. Ho letto però che a partire dalla versione 4.3 di android sui sistemi è installato il software di protezione knox che non permette variazioni e mooding all’apparecchio (e quindi neppure il flash della TWRP recovery e l’abilitazione dei permessi di root.
Nel tuo articolo non si fa alcun accenno a questa problematica.
Puoi darmi ulteriori informazioni ?
Grazie
Ciao, quando si esegue qualsiasi operazione del genere su un Samsung, il contatore Knox viene alterato. È sempre possibile effettuare operazioni di modding, però Samsung è in grado di capire se lo smartphone è stato moddato o meno.