Smartphone ricondizionati: cosa sono?
Si sta parlando sempre più spesso, ultimamente, degli smartphone ricondizionati, prodotti che stanno divenendo piuttosto diffusi.
Gli smartphone ricondizionati sono degli articoli molto gettonati da chi ha l’obiettivo di assicurarsi un prodotto tecnologico come questo al minor prezzo possibile, fermo restando che le opportunità di risparmio non mancano neppure per gli smartphone nuovi, basta consultare offerte per smartphone sottocosto su e-commerce di tecnologia come ByTecno.
Ma che cosa sono, esattamente, gli smartphone ricondizionati? Andiamo a scoprirlo!
Che cosa sono gli smartphone ricondizionati
Gli smartphone ricondizionati non sono degli smartphone nuovi, anzi sono dei modelli che sono stati già venduti, tuttavia hanno fatto ritorno alla casa produttrice per le ragioni più disparate.
Quando si acquista uno smartphone o un altro tipo di articolo tecnologico, infatti, si è tutelati dalla relativa garanzia che consente di assicurarsi la riparazione o la sostituzione del dispositivo entro un determinato lasso temporale, in caso di necessità.
Gli smartphone ricondizionati sono appunto dei modelli che si sono rivelati non funzionanti, o comunque non perfettamente soddisfacenti, e sono stati cosi restituiti alla casa produttrice; una volta fatto rientro nell’azienda, tali smartphone vengono analizzati dai tecnici esperti i quali pongono in essere delle riparazioni mirate rendendoli così nuovamente utilizzabili.
È utile sottolineare che il mercato del ricondizionato non riguarda solo gli smartphone, oggi infatti è possibile acquistare anche modelli ricondizionati di computer, tablet, smartwatch e altri articoli ancora, non a caso stanno nascendo, in rete, dei veri e propri marketplace dedicati.
Quali sono, dunque, i vantaggi di acquistare uno smartphone ricondizionato? E quali gli svantaggi? Facciamo subito il punto.
Pro e contro dell’acquisto di smartphone ricondizionati
Il primo vantaggio legato all’acquisto di smartphone ricondizionati corrisponde senz’altro al loro costo: per ovvie ragioni, infatti, le case produttrici immettono sul mercato questi loro articoli a dei prezzi ben inferiori rispetto a quelli degli analoghi modelli moderni, quindi nei modelli di fascia più alta si può arrivare a risparmiare diverse centinaia di euro.
L’ulteriore punto di forza è rappresentato dal fatto che, nella grande maggioranza dei casi, anche questi prodotti sono coperti da garanzia, dunque laddove dovessero insorgere dei problemi è comunque possibile restituirli per farseli riparare o per ottenerne uno sostitutivo.
Quest’aspetto, ovviamente, è molto importante, dunque si raccomanda di verificare bene le condizioni della garanzia nel momento in cui si procede con l’acquisto.
Il principale aspetto negativo è ovviamente legato al fatto che uno smartphone ricondizionato si era originariamente rivelato uno smartphone difettoso, di conseguenza le probabilità che il difetto possa tornare a presentarsi non sono trascurabili.
Al contempo, il fatto che l’oggetto non sia “fresco di fabbrica”, ma sia stato già utilizzato da qualcun altro, potrebbe risultare fastidioso per alcuni consumatori.