Togliere root temporaneamente: guida ai metodi disponibili

Hai un’app che non si avvia perché segnala la presenza di root sul tuo sistema? Se hai modificato il sistema operativo per poter accedere ai permessi di superutente e/o hai installato una ROM personalizzata, alcune app (tipo quelle delle banche o le app di streaming legale) potrebbero non apprezzare la modifica per svariate ragioni: chi cerca di impedire ai pirati di copiare lo streaming di contenuti legali (è il caso delle app di streaming) e chi invece cerca di tutelare i soldi custoditi in banca da sistemi modificati (è il caso delle app bancarie). La soluzione ideale sarebbe quella di togliere root temporaneamente sul telefono e riattivarlo dopo aver utilizzato le app non compatibili.
Togliere root Android temporaneamente
Diversamente dovresti eliminare definitivamente i permessi di root e rimuovere tutte le modifiche di personalizzazione apportate al telefono. Fare questo comporta la perdita di tutto il lavoro fatto, ma ora non devi più preoccuparti, perchè una soluzione esiste per salvaguardare le modifiche apportate sul telefono e contestualmente far funzionare le app non compatibili con i permessi di root. In questa guida ti mostrerò come puoi disabilitare root temporaneamente e “nasconderlo” alla vista delle app installate.
SuperSU
L’app per gestire al meglio i permessi di root sul tuo dispositivo Android è SuperSU, scaricabile gratuitamente nel formato APK dal seguente link.
DOWNLOAD | SuperSU
Tra le voci disponibili nel menu Impostazioni c’è anche Abilita Superuser, che di fatto fa da interruttore per i permessi di root.

Togli il segno di spunta per disabilitare i permessi di root temporaneamente dal dispositivo, poi riavvia il dispositivo per rendere effettive le modifiche. Ora dovresti essere in grado di avviare le app che prima creavano qualche problema con Superuser attivato.
NOTA: alcune ROM integrano root all’interno del kernel, così da avviarlo automaticamente ad ogni accensione o riavvio. In questo caso dovrai disabilitare la spunta da SuperSU e provare subito ad aprire l’app senza riavviare, altrimenti la spunta alla voce di SuperSU “ritornerà” automaticamente.
Xposed e RootCloak
L’altro metodo efficace per togliere root temporaneamente è nascondere la root alle app che controllano la presenza dei permessi di root quando vengono avviate. Per fare ciò è richiesta la presenza sul dispositivo Android del framework Xposed e di un suo modulo, RootCloak. La procedura è disponibile qui in basso:
- Installa Xposed sul tuo dispositivo (Lollipop, Marshmallow, Nougat e Oreo) da qui
- Una volta installato riavvia il dispositivo Android
- Al riavvio apri Xposed e, nella sezione Download, cerca il modulo RootCloak e installalo

Un’immagine esemplificativa è presente qui.

All’interno dell’app clicca su Add/Remove Apps per ritrovarti con una lista predefinita di app già configurate per non vedere root sul sistema. L’app è davvero molto semplice da usare per togliere root temporaneamente: tutte le app presenti nella sua lista non vedranno root; se manca qualche app ti basterà cliccare in alto sul simbolo a forma di + e aggiungere l’app di streaming o l’app bancaria che non devono assolutamente rilevare root.
Ora non ti resta che riavviare il dispositivo per nascondere il root alle app a cui dà più fastidio. Per far di nuovo “vedere” root basta rimuovere l’app richiesta dalla lista di RootCloak.
Altre guide
Hai una ROM stock e vuoi root senza perdere la garanzia? Scopri come fare nella seguente guida.
Vuoi aggiornare Android anche con root attivo sul sistema? Puoi agire seguendo i passaggi descritti nella guida qui in basso.
Vuoi attivare i permessi di root senza utilizzare il PC? Le migliori app in grado di farlo sono presenti nella seguente guida.